Ancora ai box, niente gare in America!

Domani, lunedì 14 gennaio, avrei dovuto prendere un’aereo in direzione di New York; purtroppo però, nemmeno quest’anno potrò effettuare la tourné nord americana che prevede 3 tappe e 4 gare (Lake Placid, Calgary e Deer Valley). L’infortunio subito durante la prima gara a Ruka, una contusione ossea del piatto tibiale al ginocchio sinistro, non mi permette ancora di sciare senza dolore, e nemmeno di fare tutti gli esercizi in palestra.

Mi sembra di fare un passo avanti e tre indietro, quando finalmente mi sentivo bene e stavo recuperando il giusto feeling tra le gobbe, una caduta, nemmeno particolarmente rovinosa, mi ha riportato ai box. È frustrante dover stare ancora ferma, e ancora peggio è vedere il tempo che passa e i dolori che restano. Lo scorso mercoledì e giovedì ho provato a sciare in pista ad Airolo, ma sento ancora male quando carico il peso sulla gamba; in palestra mi sembra di essere tornata a dopo l’operazione, avverto dolori anche negli esercizi più banali. È un circolo vizioso, più sto ferma, più i muscoli perdono tono e più il ginocchio non lavora correttamente e quindi fa male. Purtroppo credo che al momento dovrò convivere con questi problemi e cercare di rinforzare la muscolatura il più possibile.

Inizialmente pensavo che sarei riuscita a partire per l’America, sapevo che sarebbe stato difficile essere pronta per il 14, ma pensavo di farcela; poi ho pensato che andare a fare delle gare dopo un mese senza gobbe non sarebbe stato ideale, e quindi volevo allenarmi un po’ a casa e raggiungere i miei compagni per le ultime gare a Deer Valley. Ora non faccio più programmi, perché al momento non so quando riuscirò a sciare tra le gobbe. Vorrei tanto stare bene fisicamente e poi tornare ad allenarmi…

Fortunatamente i Mondiali sono a marzo e quindi ho ancora tempo per rimettermi, spero però di stare già bene per la gara pre-olimpica di Sochi a metà febbraio, ci tengo molto ad andare a vedere la pista che ospiterà i Giochi tra un anno