Ecco EYFA Girls Camp… alla ricerca di ragazze coraggiose!
Testo di: Deborah Scanzio
Nel 2006 Andrea Rinaldi, da diversi anni team manager dellasquadra svizzera di moguls e in passato allenatore di Coppa del Mondo (presente alle Olimpiadi di Salt Lake City 2002e Torino 2006) ha creato l’European Youth Freestyle Academy. Una scuola di freestyle che si prefigge di avvicinare nuovi giovani a questo sport e seguirli con allenatori ben preparati e strutture specifiche.
Da allora diversi bambini/ragazzi hanno partecipato ai vari camp estivi e invernali organizzati da Andrea, alcuni di loro solo di passaggio, altri hanno continuato per alcuni anni fino al raggiungimento di gare internazionali, altri ancora sono arrivati addirittura in Coppa del Mondo. Da questa scuola sono usciti tutti i miei attuali compagni di squadra in nazionale: Marco Tadé, Nicole Gasparini, Nicolò Manna e da quest’anno anche il giovanissimo Giacomo Papa. Marco nella stagione appena conclusa é addirittura salito sul podio di Coppa del Mondo grazie ad uno stupendo terzo posto in dual moguls a Deer Valley, la pista più affascinante e con il maggiore pubblico di tutta la tourné. Era da ben diciannove anni che uno svizzero non raggiungeva un risultato simile! Marco ha un talento fuori dal comune e forse non tutti quelli che si avvicineranno a EYFA otterranno traguardi di questa portata, ma sicuramente EYFA ha permesso di lanciare Marco nel mondo del freestyle e di sviluppare le sue capacità.
Oltre ai “classici camp” a Tenero ed Airolo, EYFA da diversi anni propone anche una settimana in uno skidome in Olanda, ideale per l’acrobatica e speciale per l’esperienza di sciare in un luogo artificiale senza dimenticare la bellezza di vivere un’esperienza fuori dal comune, lontani da casa con persone che hanno la stessa passione. Una novità tutta rosa è in programma per quest’estate, per fine luglio EYFA sta organizzando una settimana dedicata esclusivamente alle ragazze e al freestyle al centro sportivo di Tenero. Un team di atlete donne (ci sarò anche io) seguirà ed allenerà le giovani iscritte. Con questo camp, si spera di avvicinare più donzelle a questo sport, programmando delle attività complementari al freestyle un po’ più al femminile rispetto ai normali corsi EYFA.
Gli sport di questo genere richiedono una certa dose di coraggio e alle nostre latitudini non riscuotono tanto successo tra le ragazze. Noi vogliamo trasmettere loro maggior fiducia nei propri mezzi in modo da scoprire il brivido dell’adrenalina che si prova quando si riesce a fare qualcosa che ci faceva paura. Allo stesso tempo è interessante anche uscire dalla propria “confort zone” e cercare i propri limiti, il tutto seguendo linee guida che ti permettono di crescere passo dopo passo in sicurezza.
Spesso le donne nello sci alpino hanno paura quando devono affrontare a tutta velocità i salti in discesa libera e un corso sull’acrobatica può sicuramente far bene anche in questo ambito. Mi ricordo di aver visto Lara Gut fare delle sedute di water jump a Tenero quando era ancora una bambina, Lara è sicuramente una delle migliori in discesa e nei salti che trova lungo il percorso, probabilmente lo sarebbe stata anche senza questi allenamenti specifici, ma la cura dei dettagli è uno dei punti forti del suo team e anche in questo campo è stata pionieristica rispetto alle avversarie, facendo qualcosa di insolito per chi pratica lo sci alpino. Per concludere, non mi resta che augurarmi che questa novità abbia successo, il movimento freestyle in Ticino sta crescendo, ma qualche ragazza in più non guasterebbe!