La mia nuova vita…

Sono passati quasi otto mesi dallo scorso 10 marzo, giorno in cui ho deciso di ritirarmi dalle competizioni e in questi mesi in molti mi hanno chiesto come mi trovo con la mia nuova vita…a tutti ho risposto che finora non ho sentito la mancanza della “vita da atleta”  e che per certi versi, non è neppure cambiata tanto.

Non mi alleno più tutti i giorni in palestra, non ho fatto decine di salti sul water jump e non sono andata a cercare la neve durante l’estate, in questo sì, la mia routine è cambiata. Ma per quanto riguarda i “via e vai”, le giornate intense, l’attività sportiva regolare ed il duro lavoro per raggiungere i vari obiettivi, è tutto come prima, fanno parte del mio modo di vivere, indipendentemente dal lavoro che faccio.

Poche settimane dopo l’ultima gara sono rientrata in ufficio in Valbianca, la stazione di sci che gestisce gli impianti di risalita di Airolo-Pesciüm e per cui lavoro da quattro anni, ho lavorato circa al 70% durane l’estate per recuperare le ore “perse” mentre ero in giro per le gare, poi da settembre ho aumentato la mia percentuale di lavoro dal 30% al 60%. Mi occupo di marketing e del progetto MTB, inizialmente invece ho seguito lo studio di fattibilità del futuro centro nazionale di allenamento per moguls e aerials.

Oltre a tutto ciò, terminata la carriera sportiva, mi sono messa a disposizione della Federazione Sci della Svizzera Italiana per aiutare nella promozione del freestyle. Attraverso l’European Youth Freestyle Academy organizzo dei camp e delle giornate di freestyle per i bambini tra gli 8-14 anni. Cerco di trasmettere la mia passione per questo sport attraverso la mia esperienza e le mie conoscenze. Al camp di Pasqua ci sono stati diversi bambini che hanno voluto provare qualche giornata tra gobbe e salti, probabilmente incuriositi dalla tappa di Coppa del Mondo svoltasi qualche settimana prima ad Airolo. Ad agosto c’é stato il classico “Summer Camp” a Tenero, tra tuffi in piscina, salti sul maxi tramp e, per i più coraggiosi, anche qualche acrobazia dalla rampa di water jump…il tutto combinato con tante altre attività sportive come il pump truck e lo stand up paddle.

Da settembre ho iniziato anche un corso di “Managment sportivo e di eventi”, un impegno extra che si aggiunge agli altri lavori, ma che da tempo volevo fare. Ci tenevo a migliorare ed ampliare le mie conoscenze in questo ambito e siccome durerà “solo” fino a dicembre, sarà uno sprint…breve, ma intenso!

Infine, durante la settimana delle vacanze autunnali siamo stati in Olanda per un Indoor Camp, salti e gobbi in uno skidome. È stata una settimana intensa, ma che mi ha fatto bene mentalmente. Seguire un gruppo di bambini richiede molto impegno, dalla mattina alla sera non hai quasi mai del tempo libero, eppure sono tornata a casa rigenerata…avevo bisogno di staccare dal pc ed immergermi nella neve. E poi mi sono fatta anche tante risate….che non guastano mai!

Insomma, tempo per annoiarmi non ne ho, e vivo a pieno le mie giornate, tra lavoro, sport, famiglia e amici. Esattamente come quando ero un atleta!